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Vai al Paradiso di "Poggialberi"
Agriturismo Poggialberi

Viaggi in Italia

Passi Alpi oltre 2000 m

dal 5 al 9 luglio in auto

Questo viaggio era stato studiato da Amina qualche anno fà ed era più completo di quanto effettuato in questi 4 giorni. Il viaggio prevede di percorrere i passi oltre 2000 metri.
In questi giornio ne abbiamo fatti 5 senza considerare qualche altro sotto i 2000 m-

5 LUGLIO
Partenza alle 7,30 da Poggialberi. SIENA - FIRENZE ( Direttissima) - BOLOGNA - MODENA - BOLZANO.
Dopo circa 6 ore arriviamo a Bolzano e subito proseguiamo verso Merano e la Val Passiria diretti al Passo Rombo (mt 2509). Si sale con tornanti fino al passo entrando in Austria nell'ultimo tratto (7 Km). Passaggio frontiera inesistente a parte una bandiera bianca e rossa dell'Austria. Paesaggio molto brullo ma affascinante. Qualche traccia di neve residua sulle vette. Nei prati pascolano pecore italiane (hanno dipinto il tricolore sul vello. Il Passo mette in comunicazione la Val Passiria in Alto Adige con la Ötztal in Tirolo. Visitiamo il micro ma interessante museo della storia della strada aperta nell'intero tratto solo nel 1968, dal momento che prima si trattava di una mulattiera voluta da Mussolini per un'alternativa al Brennero. La strada scende verso Solden in Austria ma noi torniamo indietro. Era stato ventilato o avevamo letto di un pedaggio da pagare che non abbiamo trovato. Il passo virne chiuso alle 20 e naturalmente viene chiuso completamente in inverno (tra l'altro è molto freddo e l'ultimo ad essere aperto dopom l'inverno).
Si torna a Mrano dove abìvevamo prenotato il B&B. A pochi Km ma in alto, molto in alto. Fortunatamente ci conduce il navigatore ci porta ... in Paradiso al B&B a 1000m di altezza dai ca 300 di Merano. Non per qiesto ci scoraggiamo e torniamo a Merano per una breve visita (ma tuto chiuso essendo passate le 19. Ceniamo (cibo buono servizio lento) in un ristorante nella strada dello shopinge. Poi facciamo una passeggiata lungo il fiume Passirio. pieno di vita e gioventù, con pizzerie e caffè. Molto piacevole. Rientriamo verso le 11 "arrampicandoci" per 700 m. Andrea un po' stanco anche se comprensibile. Abbiamo percorso da stamani 640 Km
Gasolio € 26 cena €62
Note: la chiusura del valico alle 20 è motivata dal fatto che questa strada è molto pericolosa anche per caduta massi che di notte non sarebbero individuabili. Alcune gallerie scavate nella roccia sono dotate di porte un tempo per evitare il passaggio degli Austriaci oggi utili invece per ricoverare i mezzi di intervento.
Qualcosa sull'auto. Simo partiti con la ventola della aria condizionata non funzionante. Fortunatamente il fresco arriva quasi normale. Comunque in altitudine e dove è possibile chiudiamo l'aria condizionata.

giovedi 6 luglio

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MA VI CONSIGLIO, PRIMA, di dare uno sguardo qui sotto........
Questo è Poggialberi. Non un Agriturismo ma il posto ideale per rilassarsi dopo un viaggio o dove recarsi per fare mare soggiornando in una tipica Fattoria Toscana. Se vuoi maggiori informazioni clicca sulla fotografia e ti troverai in un vero Paradiso. Per la natura ma anche e soprattutto per l'accoglienza genuina e familiare caratteristica della gente di maremma.

Merano- S.Caterina - Ghiacciaio - Stelvio - Bormio . S.Caterina
Alle 8 colazione e chiacchierata con agriproprietario. Solev pieno. Ci dirigiuamo verso val Senales all'inizio molto stretta e pittoresca. Si sosta al lago Vernago , artificiale ma molto bello, di colore verde smeraldo (grazie sole!). foto e arrivona Maso corto e partenza con funivia x il ghiacciaio. All'arrivo siamo a 3220 metri. Un po' di incertezza per Andrea ed iln suo stent. Ma si va. Nessun sintomo di disagio per l'altitudine. Il ghiacciaio ci ha un po' deluso sia per la vista che per le sue dimensioni ridotte. Nessuna emozione per noi. Forse diverso sentimento per i numerosi escursionisti. Torniamo giù direzione Stelvio. Cerchiamo un posticino (rifugio) per mangiare prima della salita (speravamo a Trafoi ptria di Gustavo Toeni) ma nullla. E nulla fino in cima allo Stelvio. Si comincia a salire e la montagna è veramente impressionante. Grigia, maestosa, e incombente. Iniziamo i 48 tornanti . Tanti ciclisti. Al passo siamo a 2765 metri. Mangiamo un hot dog. Si ridiscende nel ricordo della vista (classica) dei tornanti dello Stelvio spettacolari più di quello che dicono le numerose foto-cartolina. La discesa è bella (40 tornanti) ma non altrettanto. Si arriva a Bormio e poi al B&B a S.Caterìna Valfurva (pensavamo vicino a Bormio mentre S.Caterina è molto in alto e si imoiegano circa
20 minuti per arrivare a Bormio distante in effetti solo pochi Km.aperti.
B&B (Adler) è migliore di quello precedente. Cena (si scende nuovamente) a Bormio (S.Caterina in pratica non offre niente). Passeggiata in centromcon negozi . Non grandi marche xchà il turismo è soprattutto invernale. Ma comunque cittadina piacevole. Luna attraverso la passerella strallata sul fiume Adda. Passerella per facilitare gli sciatori agli impianti di risalita. A casa a fare programma per domani.

Venerdì 7 Luglio

Laghi Carcano - S.Giuseppe - Pranziamo a Livigno dove facciamo gasolio ad € 0.825 (contro i 1350 circa in ... Italia) - Tunnel (tubo) - Svizzera S. Moritz -
Si parte alle 9 x i laghi artificiali di Carcano e S.Giuseppe (ci sono le sorgenti dell'Adda).Paesaggio molto bello ma strada tortuosa che per percorrere 12 Km impiegamo 50 min. (e ... guard
iamo anche il panorama). Si ripassa da Bormio per arrivare a Livigno attraverso il passo del Foscagno a 2291m . Gasolio a 0.85€/l . Simpatica passeggiata in centro e pranzo sulla passeggiata centrale. Il paese è piacevole ma tutto orientato per le vacanzrìe invernali. Tanti inpainti dinrisalita mentre il paese è tutto in piano con moltissime case tipo chalet con tanti fiori e bei negozi di marca. Bela gente . Dopo pranzo si va verso la svizzera per il passo Gallo. Si entra in Svizzera attraverso un lungo e stretto tunnel (a pagamento con senso unico con semaforo) una volta utilizzato (forse come scolmatore) come condotta d'acqua che alimentava ilmlago sottostante. Si chiama Munt la Sebera. Suggestivo. Si arrova a S.Moritz. Niente di oparticolare il centro ma bello il lungo lago. Da qui si prosegue per il passo Bernina 2330m. Bello ma meno dei precedenti. Si vede il ghiacciaio e il famoso trenino. Si scende a Tirano e quindi nuiova cena a Bormio e poi a casa. A. guarda in tv Steve Jobs ed io scrivo questi appunti.

Sabato 8 Luglio (Km 550)

. Si parte alle 9 da s.Caterina e si va verso il passo Gavia. Strada agevole e di grande bellezza. Visione di un bel ghiacciaio, un classico laghetto erso la cima. Una vegetazione di tundra artica che noto subito in quanto non usuale sulle nostre Alpi. Verrò a sapere che in effetti si tratta di un "ricordo" dell'ultima glaciazone. In pratica è distesa su un terreno morenico già sede di ghiacciaio. Altitudine 2652m . Ora inizia la discesa verso Ponte di Legno e cominciano anche le "dolenti note" in quanto trattasi, a ragione, di strada sconsgliata larga in diversi ounti 2,5 m e senza muretti paracarri. Fortunatamente non incrociamo veicoli in salita nei punti più difficili. Fare una retromarcia con quel precipizio ... In compenso tanti, tanti ciclisti che ti appaiono improvvisamente ansimanti e ... traballanti. Per fortuna verso la cma la strada è stata asfaltata alla fine del 900 per il passaggio del "giro". Da Ponte di Legno verso Brescia passando per il lago d'Iseo. Ovviamete molto piacevole. Pranziamo a Iseo in un bel ristorante vista lago. Pesce di lago ( io trota Andrea oescilini ( le aole) fritti. Comincia il caldo. quindi Brescia - Crremona- Autostrada Parma-Sarzana- Livorno. Castiglione. Alla fine acceleriamo perchè a Poggialberi arrivano ospiti anche se Marco farà la prima accoglienza.

FINE